COMMEDIA IN DUE ATTI IN VERNACOLO FOGGIANO
di MICHELE NORILLO
Interpreti
Matteo Bonfitto
Cinzia Citarelli
Mirna Colecchia
Giovanni Mancini
Michele Norillo
Antonella Viggiano
Regia
Michele Norillo
Trama
Ambientata in uno “scuwirte” (stradina) della Foggia anni ’50, narra la storia della famiglia Innocenti alle prese con Felicetta, vicina zitella e impicciona e con la relazione ‘pericolosa’ tra Savino (rampollo della famiglia) ed Enzina , già promessa sposa ad un facoltoso costruttore dal nome funereo: Campo Santo . Gag fulminanti e battibecchi a gogò, densi d’ilarità quelli tra Matteo e la moglie Angiolina , per un arcano svelato soltanto alla fine della rappresentazione.
COMMEDIA IN DUE ATTI IN VERNACOLO FOGGIANO
di MICHELE NORILLO
Interpreti
Michele Norillo
Mancini Giovanni
Antonio Cappiello
Cinzia Citarelli
Antonella Viggiano
Mirna Colecchia
Regia
Michele Norillo
Trama
Due sposi maturi. Lui, Alfredo, è un vedovo che, se avesse dovuto ascoltare familiari ed amici, sarebbe rimasto solo. Lei, Mafalda, è una signorina in età, che però non rinuncia ad alcuni privilegi della sposa novella. Attorno alla coppia si sviluppano vicende parallele di fidanzamenti, imbrogli, liti coniugali, pretesti per far riemergere, sempre in chiave ironica e grottesca, quella saggezza popolare che guida le azioni di tutti.
COMMEDIA IN DUE ATTI
rivisitazione di EDUARDO DE FILIPPO
Interpreti
Mancini Giovanni
Amalia Ponziano
Michele Norillo
Armando Granato
Antonio Cappiello
Alessandra Pinto
Giustina Ruggiero
Domenico Mazza
Regia
Maria Staffieri
Trama
Rivisitazione di alcune commedie di Eduardo Scarpetta, che ad una attenta lettura, racchiudono elementi comuni come: L’amore contrastato e alla fine l’amore vero, un figlio abbandonato che paradossalmente ritrova sempre i genitori, le differenze sociali molto forti per cui i ricchi possono ottenere tutto quello che desiderano con i loro mezzi ed i poveri che non posseggono nulla, nè pare che per loro esistano prospettive di miglioramento. Anche in questo lavoro si ritrovano gli esilaranti equivoci verbali, personaggi dai titoli nobiliari fasulli e amori contrastati…. chiaramente il tutto in “salsa Enarchè”.
TRE ATTI UNICI:
DON FELICE SCIOSCIAMMOCCA – L’EDUCAZIONE SESSUALE – PERICOLOSAMENTE
di NOEL COWARD
Interpreti
Fulvio di Martino
Mancini Giovanni
Antonio Cappiello
Francesca Vantaggiato
Mirna Colecchia
Maria Staffieri
Regia
Maria Staffieri
Trama
Tre atti unici legati da un solo filo conduttore «Vi faccio ‘na confidenza». Il sipario si apre con papà Pulcinella ,onesto ed orgoglioso ciabattino e sua figlia Ritella desiderosa di convolare a nozze per uscire dalla quotidiana vita di stenti. Una famiglia in miseria che vive nei bassi napoletani, dove ogni giorno è una lotta per poter portare a tavola un piatto di minestra.: un giovane universitario un po’ grossolano ma di ricca famiglia sembra essersi invaghito della povera figliola. Così tra colpi di scena, equivoci, scarpe da riparare e neonati da cullare, il matrimonio «si combina». Nel secondo atto, si cambia ambientazione e protagonisti ma il fulcro della «confidenza», come essenziale momento per potersi capire e perché no, salvare situazioni in bilico, resta. Protagonisti, del secondo atto, sono una coppia di coniugi poco assortita che decide di dover confessare al figliolo la verità su come nascono i bambini. Il terzo atto è ambientato nella vecchia Foggia. Lei giovane sposa già consumata dalla routine matrimoniale , lui uomo che a suo modo cerca di farsi rispettare dalla consorte. Ma ecco che a vivacizzare il rapporto fra i coniugi entra in scena un amico di infanzia dello sposo Arturo, tornato dagli Stati Uniti, Michael detto «Lilino». Quest’ultimo scopre in poche battute e sorprendenti «confidenze» come la vita matrimoniale del suo amico abbia dei retroscena pericolosi. Colpi di pistola, caffè amari da ingoiare e «paroccole» parlanti sono parte integrante della quotidianeità della coppia.
