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I cunde sbagliate: dal 4 febbraio in scena al Teatro Regio di Capitanata di Foggia la commedia dolce-amara di Michele Norillo sul rapporto tra genitori e figli.

Torna sulle tavole del palcoscenico – manca da ben 18 anni – I cunde sbagliate, commedia in vernacolo foggiano scritta, diretta e interpretata da un veterano del teatro, Michele Norillo. La “prima” andrà in scena il prossimo sabato 4 febbraio e a seguire domenica 5. L’appuntamento è fissato naturalmente al al Teatro Regio di Capitanata di via Guglielmi, 8a (c/o Chiesa Madonna del Rosario), sede della Compagnia Enarché, che quest’anno intrattiene il suo pubblico con la sua 21a stagione teatrale.

Come sempre nelle commedie di Norillo le risate non mancheranno, ma ugualmente non mancheranno le riflessioni, visto il tema dello spettacolo, ovvero le difficili e non sempre disinteressate relazioni tra padri e figli quando i genitori diventano anziani.

La commedia, dopo le prime due rappresentazioni alle quali potranno accedere anche i non tesserati Enarché, verrà replicata il 12-18-19-25-26 febbraio e il 4-5-11-12 marzo prossimi.

Nota importante: la Compagnia Enarché ha riaperto il tesseramento dei soci, pertanto alle rappresentazioni del 12-18-19-25-26 febbraio e il 4-5-11-12 marzo potranno accedere gli spettatori che saranno regolarmente tesserati come soci Enarché.

La trama Storia vecchia e sempre attuale quella de I cunde sbagliate: un padre diventa vecchio e i figli pensano più alla futura eredità che a prendersi cura di chi li ha messi al mondo. L’anziano Biasillo (Giovanni Mancini) ha due due figli – Liluccia (Antonella Viggiano) e Petrino (Michele Norillo): i due, però, vista l’età avanzata del padre, più che prendersene cura, pensano a ricoverarlo in un ospizio. Il motivo è semplice: mirano all’eredità e alla casa. Ma il vecchio Biasillo non è così male in arnese come pensano i suoi figli, anzi… si organizza per metterli alla prova e capire quanto davvero gli vogliono bene e tengono a lui. Perciò il vecchio organizza una sorta di gioco, una farsa in effetti, che gli permetterà di scoprire le vere intenzioni dei due. La commedia di Michele Norillo mette in scena altri personaggi, che concorrono a rendere frizzante la storia: la vicina di casa Sofia (Mirna Colecchia) e sua figlia Brigida (Cinzia Citarelli) con il fidanzato Guiduccio (Antonio Cappiello).

Ha curato le scenografie Maria Grazia De Rosa, mentre Angela Infante ha preparato i costumi; il reparto audio-luci è a cura di Cristina Uricchio; foto di scena di Alessandro Forcelli.

I biglietti si potranno acquistare direttamente in teatro (preferendo la prenotazione telefonica) o anche utilizzando il circuito di prevendita on line www.vivaticket.com.

L’ingresso agli spettacoli è aperto a tutti; non ci sono limitazioni alla capienza della sala teatrale.

A tutela della sicurezza degli ospiti dopo ogni spettacolo sarà garantita la sanificazione ambientale certificata. La struttura teatrale, inoltre, è dotata di impianto di aspirazione meccanica continua.

I cunde sbagliate
Commedia in vernacolo foggiano in due atti
Testo e regia di Michele Norillo
Con: Antonio Cappiello, Cinzia Citarelli, Mirna Colecchia, Giovanni Mancini, Michele Norillo, Antonella Viggiano.
Sabato 4 e domenica 5/2/2023 (accesso anche ai non tesserati Enarché); in scena 12-18-19-25-26/2 e il 4-5-11-12/3/2023.

Porta: ore 20.30; inizio spettacolo: ore 21.00

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