COMMEDIA IN DUE ATTI IN VERNACOLO FOGGIANO
di MICHELE NORILLO
Interpreti
Consiglia Albanese
Giovanni Mancini
Domenico Mazza
Michele Norillo
Amalia Ponziano
Antonella Viggiano
Regia
Michele Norillo
Trama
Superstizione, vecchi mestieri e matrimoni da “combinare”, ovvero ” c’era una volta” la Foggia del Borgo Antico. Tre zitelle in cerca di marito e iettatori spiantati, in casa di compare Giacomino. L’arrivo di Felice La Morte scompiglia lo scandire della vita tranquilla del povero vedovo che quotidianamente mal sopporta le stravaganze della sorella benedetta e il cupo carattere della figlia Maddalena. Amori nascosti e riti scaramantici s’intrecciano in un turbinio di equivoci. Ed ecco che si scoprono gli “altarini” della famiglia La Lampadina ovvero il giovane sacrestano Nazzareno e sua sorella Consiglia, una “santarellina” dalla lingua troppo lunga.
ADATTAMENTO IN VERNACOLO FOGGIANO DE ‘IL MALATO IMMAGINARIO’
di MOLIERE
Interpreti
Fulvio di Martino
Giovanni Mancini
Michele Norillo
Antonio Cappiello
Giustina Ruggiero
Domenico Mazza
Alessandra Pinto
Domenico Cavallo
Regia
Maria Staffieri
Trama
E’ una rivisitazione del malato immaginario di Moliere ed è ambientata in una Foggia del fine ‘700 e narra le avventure di un ricco e avaro funzionario che vuole imporre alla figlia un matrimonio combinato.
DUE ATTI UNICI IN CHIAVE BRILLANTE
Interpreti
Matteo Bonfitto
Cinzia Citarelli
Fulvio di Martino
Stefania Marinaccio
Domenico Mazza
Regia
Fulvio di Martino
Trama
1° Atto – Un consumato dongiovanni si ritrova in casa, come domestica, la sua ex moglie da lui lasciata per i continui tradimenti subiti. Per liberarsene coinvolge un suo amico avvocato che invece, accordatosi con la stessa, riesce a spillargli una ingente somma di denaro per poi fuggire con lei. 2° Atto – Una ex ballerina di rivista sposatasi con un ingenuo musicista, è artefice di continui tradimenti; il tutto per ottenere regali e danaro per acquistare abiti di lusso. Nonostante l’evidenza, il marito resta nell’illusione che la moglie ha grandi capacità di risparmio e grande fortuna nel gioco del lotto.
COMMEDIA IN DUE ATTI IN VERNACOLO FOGGIANO
di MICHELE NORILLO
Interpreti
Antonio Cappiello
Cinzia Citarelli
Mirna Colecchia
Giovanni Mancini
Michele Norillo
Antonella Viggiano
Regia
Michele Norillo
Trama
Una storia dal complicato snodo con tanto di teatro nel teatro, ricca di espressioni in vero dialetto foggiano , di scenette esilaranti, di battute dalle immediate risa, di fraintendimenti, di amori e tradimenti in famiglia. Spiccano, tra le interpretazioni, quelle di Donna Sofia, della “congrezzone delle pie vedove attannute” e Don Biasillo, che indossando un magico cappello si trasforma in pittore e poeta rimeggiante. C’è posto anche per la musica con Guiduccio, innamorato di “Ueh Bri”, star di Borgo Mezzanone cui non mancano né l’orologio d’oro né il crocifisso al collo. Il figlio menomato, Petrino , da una macchia sulla testa, fa brevi ma intense apparizioni, sempre al fianco della sorella Filuccia.
COMMEDIA IN DUE ATTI IN VERNACOLO FOGGIANO
Interpreti
Fulvio di Martino
Mancini Giovanni
Mauro Mazza
Cinzia Citarelli
Mirna Colecchia
Antonella Marchesiello
Regia
Fulvio di Martino
Trama
Intriganti colpi di scena accompagnati da battibecchi di gelosia intercalati da vecchi detti foggiani, finiscono per mettere in crisi gli ingenui sposini. Così la casa si popola di singolari personaggi, come il portiere impiccione e un’antica fiamma del novello marito. Ma a creare il vero scompiglio è una camaleontica suocera, che è una vedova dall’aspetto scialbo in grado di trasformarsi, improvvisamente, in un’affascinantissima donna. A cadere nella trappola di donna Apollonia è zio Filiberto, conosciuto nelle contrade foggiane come sciupafemmine. Così tra giri di tango e lunghi baciamano si consuma la passione dei non più «verdi» Apollonia e Filiberto, mentre il matrimonio di Amedeo e Virginia si scioglie inevitabilmente come neve al sole.
COMMEDIA IN DUE ATTI IN VERNACOLO FOGGIANO
di MICHELE NORILLO
Interpreti
Amalia Ponziano
Cinzia Citarelli
Giovanni Mancini
Michele Norillo
Antonella Viggiano
Regia
Michele Norillo
Trama
La commedia in due atti racconta la vita di due coppie di sposi, amici da sempre, che vivono nel cuore del centro storico, a due passi dalla chiesa di Sant’Anna. Un vero tuffo nella Foggia di una volta, fra gli antichi mestieri ed i proverbi di sempre. Destini che si incrociano, che rischiano un capitombolo per i pettegolezzi e le invidie di una cognata di troppo, vittima della solitudine. Così la coppia formata di Filumena e Alduccio è ai ferri corti per un presunto tradimento di lei. L’ipotetico amante è Ugarille , di professione chianghiere (ovvero macellaio). Sua moglie, una donna semplice ha un unico per così dire hobby; partecipare ai funerali. Tra equivoci e frecciatine, la sottile gelosia dell’ingenuo Alduccio prende il sopravvento, regalando un vero colpo di scena agli spettatori.
DUE ATTI UNICI: QUALE ONORE – PRANZIAMO INSIEME
Interpreti
Gilda Ariostino
Antonio Cappiello
Stefania Catucci
Fulvio di Martino
Giovanni Mancini
Antonella Marchesiello
Domenico Mazza
Michele Norillo
Regia
Fulvio di Martino
Trama
Nel primo atto sono in scena un eccentrico balbuziente che per amore è disposto a celare il suo handicap utilizzando il dono del canto, un originale personaggio capace di indossare i panni di un facoltoso avvocato convinto delle sue intuizioni e un vedovo impiegato malpagato con una figlia da maritare. Il secondo atto vede protagonisti uno sfortunato personaggio, che per un’avaria alla macchina , si ferma a casa di un marchese ,amico d’infanzia e di studi, non sapendo che tra strani inservienti e assistenti pseudo medici sta per trascorrere una indimenticabile giornata. Tutte queste varie vicissitudine portano ad esclamare “ Che c’è vulute capetà”
COMMEDIA IN DUE ATTI IN VERNACOLO FOGGIANO
Interpreti
Fulvio di Martino
Giovanni Mancini
Cinzia Citarelli
Mirna Colecchia
Antonio Cappiello
Alessandra Pinto
Maria Grazia Chirolli
Patrizia Caprarella
Domenico Mazza
Regia
Maria Staffieri
Trama
L’humor inglese a braccetto con il dialetto foggiano. Un connubio davvero insolito per una rivisitazione della commedia brillante di Cooney-Chapman «Ecco la… sposa» , per l’occasione trasformata in un effervescente «Teretuppete e teretere». Due atti che si snodano tra strani «colpi di testa» di mariti, mogli insoddisfatte e nonni con l’occhio ancora vispo. A fare da sottofondo melodie dal sapore britannico come la celeberrima «Tea for two», mentre una misteriosa signorina anni Venti si diverte a sgambettare sulle note del charleston rischiando di mandare all’aria il matrimonio della giovane Candida.
COMMEDIA IN DUE ATTI IN VERNACOLO FOGGIANO
Interpreti
Mancini Giovanni
Michele Norillo
Antonio Cappiello
Alessandra Pinto
Amalia Ponziano
Domenico Cavallo
Giuseppe Ronzino
Aurora Giuva
Regia
Maria Staffieri
Trama
Pasquale Liffone, sogna Dante Alighieri che gli porge un foglio con quattro numeri e il suo nome, che indicano sia i numeri con cui Pasquale vincerà una quaterna sia la data della sua morte. La vicenda, quindi, si articola nell’attesa della vincita e della morte.